Il 1° febbraio 2020 Sua Ecc. Mons. Matthew Hassan Kukah, Vescovo di Sokoto, in Nigeria, ha annunciato il ritrovamento del corpo di Michael Nnadi, il più giovane (18 anni) dei quattro seminaristi che nella notte dell’8 gennaio erano stati rapiti da uomini armati dal Seminario maggiore del Buon Pastore di Kakau, nello Stato di Kaduna, nel nord-ovest della Nigeria. Gli altri 3 seminaristi erano stati rilasciati il 18 ed il 31 gennaio. Mustapha Mohammed, poi arrestato con l’accusa di essere l’assassino di Michael Nnadi, ha rilasciato un’intervista nella quale si è assunto la responsabilità dell’omicidio, perché, secondo il suo racconto, il giovane seminarista “continuava a predicare il Vangelo di Gesù Cristo” ai suoi rapitori. Mustapha, 26 anni, che è stato identificato come il leader di una banda di 45 membri
dedita a depredare gli automobilisti, ha comunque elogiato il “coraggio eccezionale” di Nnadi e ha riferito che il seminarista “gli diceva di abbondare la via della malvagità altrimenti rischiava di morire”.
Agenzia Fides 13/1/2020